Pasquale Barberis
Nacque a Ottiglio Monf. (13 Aprile 1924 - 4 Marzo 2015) e visse a Casale Monferrato (AL), in Via Goito n. 10, dove tuttora ha la sua residenza la moglie (n. telefonico: 0142.452880). Impressionista e paesaggista, gli fu maestro nel suo noviziato il prof. Mazzoli. Ha allestito mostre personali ad Alessandria, Sestriere, Cervinia, Varese, Vercelli, Milano, Genova, Bologna, Legnano, Firenze, Torino, Chiasso, Cossato, Casale Monferrato. Ha partecipato a varie collettive, conseguendo premi e riconoscimenti. I suoi quadri figurano a collezioni private in varie città d'Italia e all'estero.
I QUADRI
|
|||||
Tramonto a Sestri Levante" - 2001 | Sestri Levante, Annolo del Silenzio" - 2001 | Riparazione reti dei pescatori di Camogli" - 2001 | |||
Senza titolo - 2002 | "Pescatori anni 30" - 2003 | "Sestri Levante deglianni 30" - 2003 | |||
Senza titolo - 2003 | Pescherecci degli anni 30" - 2003 | La Baia del Silenzio" - 2003 | |||
"Viaggio di nozze" - 2004 | "Il Boscaiolo" - 2004 | "Pascolo Valdostano" - 2004 | |||
"La Baracca dei Pescatori" - 2005 | "Pescatori di Sestri Levante" - 2005 | "La rete dei pescatori di Sestri Levante" - 2005 | |||
"Al circolo dei pescatori" - 2005 | "Pescatori di Sestri Levante" - 2005 | "La Mericana a Sestri Levante" - 2005 | |||
"Il conducente degli anni 30 del Monferrato" - 2005 | Senza titolo - 2006 | "Sestri Levante, Ricordo del passato" - 2006 | |||
"Favria (TO) - Via Nardo" - 2006 | "Il Circo"-lezione ai nostri amici - 2007 | "Sestri Levante, Festival di Andersen" - 2007 | |||
Senza titolo - 2004 |
PUBBLICAZIONI:
- 1969 - Pittura e scultura dell'Italia contemporanea 3˚ Vol. Ed. Alfa-Carpi Roma Milano
- 1971 - Rivista culturale di arte figurativa del Gruppo Naz. Pittori all'aria aperta "En plein air" Red. Bormio (Sondrio)
- 1972 - Linea figurativa 1972 3˚ Vol. Ed. Bugatti (Ancona)
- 1972 - Guida al collezionismo d'arte 1˚ vol. Ed. I.R.A. Torino
- 1973 - Il quadrato 2˚ vol. Ed. Milano
- 1974 - Arte italiana per il mondo Ed. Celit Torino
- 1975 - Catalogo arte moderna Bolaffi n.11
- 1976 - "Comanducci" edizione d'arte '76
- 1976 - "Il quadrato" Ed. Milano
HANNO PARLATO:
Primo Baldini- Malter Wisioli - Carla Sorosio - Luigi Angelino - Dante Angeleri - Attilio Armandi - Francesco Leale - Welda Favaro - Aldo Mari - Giovanni Balanino - Spartaco Martini - Silvia Martinetti - F. Mondello - F.R. Ramon - Dino Villani - Mario Portalupi - Aldo Spinardi - Venanzio Mele - Guido De Bianchi.
***...L'artista è fedele alle immagini tradizionali perseguendo nel suo lavoro la riproduzione verista di ciò che colpisce dentro un certo panorama. Usa la pennellata sciolta, larga, grassa, si che conferisce all'opera una struttura solida e per altro abbastanza nervosa quanto al traliccio materico, i colori hanno di conseguenza una loro attrattiva...
MARIO PORTALUPI de (LA NOTTE) ***...L'ascendenza alla buona scuola impressionista piemontese, è rilevabile nelle opere di Pasquale Barberis. La "poesia della natura" tanto cara al Raycend, si riscontra nei paesaggi con neve, nei verdi bruni e ocra delle foglie d'autunno. La "scena di genere" dalla pennellata grassa e sciolta, ricca di movimento o la risaia sconfinata, sono resi con tocchi rapidi e sicuri; il serio mestiere è alla base dell'opera dell'artista che realizza con felice intuizione poetica. Morbidi passaggi tonali, luminosità e robusta impostazione sono la validissima autopresentazione di questo artista che sa continuare modernamente l'ottima tradizione pittorica piemontese...
WELDA FAVARO de "IL CORRIERE DIPLOMATICO" - ROMA
***...Pasquale Barberis, un pittore che utilizzando una materia ricca e generosa, si esprime tanto nel paesaggio che nelle figure inseritevi con franchezza ed equilibrio facendo muovere le cose in un'atmosfera solare. Il gesto pittorico largo consente ad ogni modo all'artista di riuscire a rendere certe finezze ed a costruire il paesaggio con effetti spesso stupefacenti anche nei dettagli colti all'improvviso...
Dicembre 1977
DINO VILLANI de (LIBERTA') DI PIACENZA
***...Nella sua arte si vedono la freschezza dei colori e della pennellata spontanea senza ripensamenti, tali da rendere il paesaggio materico con tanta immediatezza e profondità aerea. Pure le sue figure hanno un senso di movimento e un tocco da vero artista meritevoli di sempre più ampi successi...
VENANZIO DE MELE Direttore "TEMPIO DELLE ARTI" NEW YORK (U.S.A.)
***...I brulicanti personaggi dei nostril paesi hanno impressionato il pittore Barberis. Il suo racconto si snoda con un tono di vivace movimento pittorico dando una timbricità serena legata alla sua terra. Egli si avvale di un cromatismo tonale, morbido ed equilibrato, apportando così un'incidenza propria in ogni opera, come seguire un racconto, di brano in brano, seguendo il cangiarsi dell'atmosfera che lo contiene. Così anche il paesaggio acquista in questo modo il valore di una pagina descrittiva nel prosieguo di una lettera a carattere fortemente impressionista...
GUIDO DE BIANCHI
***...Ama i ricordi. I ricordi che oggi gli stanno filtrando poco per volta, uno dopo l'altro, come un processo cinematografico nella sua mente: momenti idilliaci, carichi di forte e semplice poesia, quali possono essere localizzati in una stalla dove una donna cuce, o la schiena di una vecchia che fila. E questi ricordi li tuffa in un colore che ha, nei bruni, la sua base fondamentale che è stato tipico proprio delle stagioni pittoriche in cui i ricordi di Barberis stanno ritrovando ora una nuova vita. C'è sempre nel quadro di Barberis una ben precisata invidualizzazione e spontanea volontà di raccontare anche, raccontare la vita dei soggetti, il momento che stanno vivendo, il significato di quel momento. Si registra insomma una fissata capacità cronistica che tante volte si materializza anche nei particolari, i quali sono sempre punti focali e decisivi della individuazione di uno stato d'animo...
FRANCESCO LEALE