Monuments historiques
C’est à Sestri Levante qu’on trouve le plus grand nombre de villas. De plus, on peut y trouver de nombreuses églises construites tout au long de l’histoire de la ville.
EGLISE DELLA SS.ANNUNZIATA
ILes travaux commencèrent le 17 Mai 1469. Pendant la période napoléonienne, le couvent fut abandonné et transformé pour servir à la marine. Il fut ensuite détruit tout comme les nombreuses sépultures dont celle de Benedetta Federici fille de Malaspina d’Azzo. Entre les années 1885 et 1973, les communes de Biella et Casale Monferrato reçurent la marine et décidèrent d’agrandir le bâtiment en construisant une aile transversale à deux étages avec un centre faisant référence à la Seconde Guerre Mondiale. Aujourd’hui, d’extérieur le bâtiment semble récent parce que durant l’été 1998 elle a été restaurée pour accueillir
des congrés.
VILLA CATTANEO
Elle se trouve le long de l’ancienne route de la Via Aurelia, devant un pont médiéval reconstruit au XVIIIème siècle. C’est la famille Doria qui commença la construction de l’édifice durant la seconde moitié du XIVème siècle. Au corps central furent ajoutés deux corps latéraux à la fin du XVIIIème siècle. La propriété a ensuite été aux Durazzo et enfin aux Cattaneo della Volta. Adjacente à la demeure se trouve une petite chapelle dédiée à Madonna del Rosario. L’environnement du complexe, entouré d’un parc très riche d’espèces végétales telles que des magnolias ou de grands palmiers est magnifique.
VILLA RIMASSA
Datant du XVIIIème siècle, elle est située dans les environs de S. Stefano del Ponte. La végétation est très importante et on y trouve de majestueux Cèdres du Liban et bien d’autres espèces. On accède à la résidence par de grands escaliers qui amènent aussi au centre de la même villa : un complexe constitué d’une colonie de petites maisons.
VILLA PALLAVICINI
Cette demeure du XVIIème siècle est accessible par la Via S. Vittoria. Construite en tant que résidence estival et de production agricole, elle possède de grands terrains mais aussi l’Eglise de S.Margherita di F.L. .
CHATEAU GUALINO
La demeure, située sur une hauteur de Sestri Levante domine la mer. Elle fut construite en 1925 en unifiant 3 blocs distincts:
- Le Château des Lecci, résidence des propriétaires transformée en hôtel.
- Le Château des Cipressi, pour les invités.
- Les Château des Agavi, pour le personnel.
LA TOUR MARCONI
Dans le complexe du splendide parc des châteaux, la tour est située sur le point le plus élevé de la péninsule. Née en tant que tour de guet, elle fut utilisée en 1934 par le grand scientifique Guglielmo Marconi qui, pendant qu’il séjournait dans la ville riveraine, accomplit ses premières expériences de radiophonie avec ondes courtes, se connectant ainsi de la tour avec le bateau Elettra, dans les eaux du Golfe de Ponente.
VILLA FIESCHI
Située le long de l’actuelle Via Aurella, cette demeure du XVIIème siècle se présente comme étant l’édifice le plus ancien. On y trouve une chapelle fondée en 1270 par le Cardinal Ottobono Fieschi dei Conti di Lavagna, frère d’Innocenzo IV en honneur de S. Adriano. La chapelle fait l’objet aujourd’hui d’une grande restauration tout comme le jardin limitrophe orné d’une belle fontaine en marbre du XVIIème siècle.
VILLA SERTORIO
Construite au XVIIème siècle, la demeure appartenait à la famille Sertorio. Elle se situe à proximité de l’ancien bourg de Sestri Levante, entre la Via Nazionale et le long du Gromolo. A l’origine, la demeure avait un grand jardin agricole qui a disparu aujourd’hui. Elle conserve cependant un magnifique jardin à l’italienne, riche en végétation.
VILLA BALBI
La Villa Balbi se trouve à l’extrémité nord-occidentale du village de Sestri Levante, entre la rue XXV Aprile et la mer. Elle se distingue particulièrement des autres demeures en étant une véritable villa résidentielle. L’édifice principal date du XVIIème siècle, ensuite furent ajoutées deux corps latéraux. On y trouve une énorme cheminée en bois revêtue par de précieuses céramiques avec des motifs marins. La demeure accueillit entre le 26 et le 30 Septembre 1714, la Reine Elisabetta Farnese, nouvelle épouse de Fillipo V, Roi d’Espagne. Le parc est un véritable jardin botanique, riche de précieuses et rares espèces végétales.
PALAZZO FASCE
Construit au début du siècle, d’imitation florentine avec la tour, cet édifice et le siège de la commune. Il se trouve au centre de Largo Colombo.
PALAZZO NEGROTTO CAMBIASO
Construit il y a un siècle, il se trouve sur la Baia del Silenzio. Il fut tout d’abord utilisé comme résidence secondaire pour les vacances d’été pour les enfants malades. Ensuite, il a fut le siège de l’école élémentaire et secondaire. Récemment restructuré, il est aujourd’hui l’office du tourisme et siège des manifestations culturelles.
CHIESA DI SANTA MARIA DI NAZARETH
˜Cominciata ad onore di Dio e
della Madonna Santissima l´anno 1604 à 30 Luglio¨.
La Basilica venne edificata sulluogo ove esisteva, sin dal 1368, una cappella dedicata a Santa Maria di Nazareth, incorporata ed annessa alla Parrocchia di S.Nicolò nel 1422. Nel 1604 si iniziò l´attuale basilica e, nel 1611, la Cappella venne demolita per terminare la costruzione della nuova Chiesa. Questa venne ultimata nel 1616 e fu consacrata nel 1624.
Nel 1757 cominciarono le spese dell´altare maggiore, col magnifico gruppo marmoreo degli Angeli che reggono la Santa Casa di Nazareth, celebre opera di Francesco Schiaffino.
Nel 1840 venne aggiunto alla costruzione il pronao neoclassico a colonne ioniche.
La Basilica venne edificata sulluogo ove esisteva, sin dal 1368, una cappella dedicata a Santa Maria di Nazareth, incorporata ed annessa alla Parrocchia di S.Nicolò nel 1422. Nel 1604 si iniziò l´attuale basilica e, nel 1611, la Cappella venne demolita per terminare la costruzione della nuova Chiesa. Questa venne ultimata nel 1616 e fu consacrata nel 1624.
Nel 1757 cominciarono le spese dell´altare maggiore, col magnifico gruppo marmoreo degli Angeli che reggono la Santa Casa di Nazareth, celebre opera di Francesco Schiaffino.
Nel 1840 venne aggiunto alla costruzione il pronao neoclassico a colonne ioniche.
ORATORIO DI SANTA CATERINA
Sulla
salita di S.Nicolò, sulla sinistra, si trovano le rovine
dell´Oratorio di Santa Caterina, distrutto
nell´incursione aerea del 26-27 Agosto 1944.
Molte opere furono miracolosamente salvate. La statua di Santa Caterina nel momento del martirio era custodita nella Chiesa di San Pietro in Vincoli, ma è tornata all´oratorio nel 1998.
Molte opere furono miracolosamente salvate. La statua di Santa Caterina nel momento del martirio era custodita nella Chiesa di San Pietro in Vincoli, ma è tornata all´oratorio nel 1998.
CHIESA DI S.NICOLO´ DELL´ISOLA
Sulla
sommità della Penisola, nei pressi del sito ove era posto
l´antico castello edificato dai Genovesi nel 1145, sorge
la Chiesa di S. Nicolò, Patrono della città.
Costruita intorno all´anno 1050, fino al 1151, anno in
cui diventò Parrocchia, dipendeva dalla Pieve di S.
Stefano del Ponte. Con l´edificio religioso, i consoli
di Genova inaugurarono la fortificazione dell´isola con
un castello di cui rimangono i resti della cinta muraria e
delle porte. L´edificio è stato
in parte ricostruito dopo il 1432 ed alterato
nell´interno in epoca barrocca.
Dal 1909 la Tutela Artistica del Clero ha dichiarato la
chiesa˜monumento artistico nazionale e l´ha affidato
alla Soprintendenza dei Monumenti Artistici della Liguria.
Intorno al 1673 vennero eseguiti dei restauri: il
Portichetto venne soppresso e la Chiesa venne sistemata
nella forma in cui si vede ora. Altri restauri furono
attuati nel ´600 e nel ´700: il rivestimento di parti
antiche e l´innalzamento del livello del pavimento.
Oggi la Chiesa è chiusa e le chiavi sono affidate al
Parroco della Chiesa di Santa Maria di Nazareth.
CHIESA DI S.PIETRO IN VINCOLI
La Chiesa e l´annesso convento furono edificati per i Padri
Cappuccini verso il 1618. In seguito il monastero si
presentò inadatto perché non favoriva l´isolamento
richiesto all´Ordine. La Chiesa e il convento furono
quindi venduti alla Compagnia di San Pietro in Vinculis,
società di sacerdoti secolari. Venne così iniziata la
costruzione di un nuovo convento e quello vecchio fu
trasformato in abitazioni civili.
Nel 1750 si rimodernò il presbiterio e l´orchestra
venne trasportata sopra la porta maestra della Chiesa.
Durante l´epoca napoleonica la Chiesa subì molti danni,
soprattutto al campanile, ai tetti e la sacrestia
posteriore crollò.
CHIESA DI S.ANNA DEL SALTO
Intorno al 1500 alcune pie donne, raccogliendo
elemosine, edificarono la cappella di S. Anna nel percorso
viario di collegamento tra Sestri Levante e Cavi.
Già nel corso del XVI secolo la Chiesa e la festività di S.Anna ebbero grande importanza popolare.
La festa di S.Anna raggiunse l´apice della popolarità nel XVII secolo, quando il Senato della Repubblica di Genova, nel 1647, autorizzò le autorità di Sestri a celebrare nella ricorrenza della Santa una pubblica fiera della durata di nove giorni.
Quasi certamente la Chiesa non fu più officiata dal 1810, anno in cui la Prefettura di Genova e quella del Dipartimento degli Appennini, rette dai francesi, ordinarono la chiusura al culto di diversi edifici di culto. L´apertura della strada litoranea napoleonica proprio in quell´anno ne determinò l´inizio del declino. Verso il 1820 La Chiesa doveva già essere in parte crollata.
Già nel corso del XVI secolo la Chiesa e la festività di S.Anna ebbero grande importanza popolare.
La festa di S.Anna raggiunse l´apice della popolarità nel XVII secolo, quando il Senato della Repubblica di Genova, nel 1647, autorizzò le autorità di Sestri a celebrare nella ricorrenza della Santa una pubblica fiera della durata di nove giorni.
Quasi certamente la Chiesa non fu più officiata dal 1810, anno in cui la Prefettura di Genova e quella del Dipartimento degli Appennini, rette dai francesi, ordinarono la chiusura al culto di diversi edifici di culto. L´apertura della strada litoranea napoleonica proprio in quell´anno ne determinò l´inizio del declino. Verso il 1820 La Chiesa doveva già essere in parte crollata.